Assegni di ricerca
I ricercatori che vogliono condurre attività di ricerca presso l’Università degli Studi di Pavia possono partecipare alle selezioni pubbliche bandite dall’Ateneo per ricevere un Assegno di Ricerca e lavorare su specifiche linee o progetti di ricerca.
La figura dell’assegnista di ricerca è attualmente definita dalla Legge 30 Dicembre 2010, n. 240 (Riforma Gelmini). Gli assegni sono destinati ai possessori di laurea specialistica/magistrale (nuovo ordinamento) o di laurea (vecchio ordinamento) o di titolo accademico equipollente conseguito all’estero, accompagnato da curriculum scientifico professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca. In assenza di diversa determinazione, il dottorato di ricerca (o titolo equivalente conseguito all’estero o titolo di specializzazione di area medica) costituisce titolo preferenziale.
Gli assegni di ricerca possono avere una durata compresa tra uno e tre anni. Le selezioni pubbliche per il loro conferimento sono condotte per titoli (e per progetto nel caso di assegni di tipo A) e colloquio.
Tutte le informazioni relative ai bandi in corso ed alla normativa sono disponibili alla sezione dedicata agli Assegni di Ricerca.